In classe: la voce di un professore che ripete meccanicamente frasi e istruzioni... che noia! Il problema ha due rovesci. Il primo riguarda la competenza didattica del docente, la metodologia d'insegnamento, la capacità di suscitare attenzione per quanto insegnato.
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Il secondo riguarda la triade noia-controllo-disciplina, cioè da una parte il modo in cui un docente opera per raggiungere livelli di disciplina accettabili, dall’altra il modo dei ragazzi di riconoscere e rendere non distruttivo il sentimento di noia provato. I due aspetti sono strettamente correlati. La competenza di un docente nell’agire sul grado di motivazione degli alunni ha un impatto rilevante sugli aspetti disciplinari. Una figura significativa che agisca sulla motivazione e non solo sulla disciplina, che attribuisca senso e vita agli argomenti del percorso scolastico, produce una ricaduta certa anche in termini comportamentali. Con questi docenti, gli studenti fanno cose decisamente differenti.